Scrittore e drammaturgo francese. Fu mediocre imitatore di
Schiller e autore di opere che ripetono freddamente gli schemi classici
più tradizionali. Protetto da Luigi XVIII dopo la pubblicazione della
tragedia
Luigi IX, che gli valse anche una pensione, poi revocata nel
1830, scrisse poesie, libri di vario argomento (
Marie de Brabant;
Six
mois en Russie) e numerosi altri drammi (
Fiesques). Nel 1841
entrò a far parte dell'Accademia (Le Havre, 1794 - Parigi
1854).